Bonus infissi:
risparmia il 50%
Sostituisci le tue vecchie porte e finestre e recupera il 50% della spesa sostenuta sotto forma di detrazione fiscale.
Non aspettare oltre! Hai tempo fino al 31/12/2025
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Detrazione infissi
Approfitta degli incentivi previsti dall’Ecobonus e dal Bonus Ristrutturazione
Sostituendo gli infissi e i serramenti, potrai usufruire della detrazione fiscale del 50% ripartita in 10 anni.
Questa agevolazione è valida fino al 31/12/2025. Affrettati!
Bonus infissi: cos’è e come funziona
Fino al 31/12/2025 è in vigore il Bonus Infissi, una agevolazione messa a punto per incentivare i cittadini a mettere in atto interventi volti a migliorare l’efficienza termica ed energetica degli edifici.
Il bonus infissi e serramenti 2025 è una agevolazione fiscale che offre l’opportunità di sostituire porte e finestre usufruendo di una detrazione fiscale del 50%, che viene recuperata in 10 anni, ripartita in rate di uguale importo attraverso la trasmissione della Dichiarazione dei Redditi, a partire dall’anno successivo al periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese.
Entro il 2025, le agevolazioni per la sostituzione degli infissi sono subordinate a tre bonus.
Bonus casa
Il Bonus Casa è una agevolazione fiscale rivolta alle persone fisiche che eseguono interventi edilizi di riqualificazione degli immobili (residenze private o appartamenti in condominio), come, ad esempio, interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazioni edilizie, risanamento conservativo e restauro.
Abitazione principale: detrazione del 50% per le spese sostenute nel 2025, con un massimale di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare, ripartita in 10 anni.
Ecobonus
L’Ecobonus è una agevolazione prevista per incentivare le persone a mettere in atto una serie di interventi, volti a migliorare l’efficienza energetica degli edifici.
Sostituendo infissi e serramenti è possibile usufruire dell’Ecobonus e ricevere una detrazione fiscale per le spese sostenute nel 2025 del 50% sull’abitazione principale, ripartita in 10 anni, e del 36% sulla seconda casa fino a un massimo di spesa di 96.000 euro.
L’Ecobonus è applicabile su qualsiasi categoria catastale: immobili ad uso residenziale ed anche a destinazione commerciale.
Per poter ricevere l’Ecobonus è necessario rispettare i seguenti requisiti.
- L’intervento deve consistere nella sostituzione di infissi già esistenti. Non prevede l’installazione di nuovi
- L’edificio deve rispettare i valori di trasmittanza termica U della zona climatica in cui si trova l’immobile
- Il serramento deve delimitare un volume riscaldato verso vani non riscaldati o verso l’esterno
- La stanza in cui vengono sostituiti gli infissi deve già avere un impianto di riscaldamento fisso e funzionante
Bonus sicurezza
Il Bonus sicurezza riguarda tutti quegli interventi volti a migliorare la sicurezza antieffrazione dell’edificio.
Il Bonus sicurezza prevede una detrazione fiscale del 50% sulla prima casa e del 36% sulla seconda, ripartita in 10 anni, fino a un massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.
Nel caso specifico di infissi e serramenti, rientrano quindi in questo tipo di agevolazione, la sostituzione di:
- inferriate
- porte blindate
- persiane di sicurezza
- porte di sicurezza
- tapparelle di sicurezza
Inoltre, altri lavori che rientrano in questo tipo di agevolazione sono l’installazione di:
- sistemi antifurto
- allarmi e videosorveglianza
- grate, inferriate o persiane di sicurezza
Le agevolazioni al 50% scadono il 31/12/2025
Infissi detrazione: come fare richiesta
La documentazione richiesta – che deve includere la fattura o la ricevuta fiscale relativa alla sostituzione degli infissi, attestante il pagamento avvenuto – va presentata all’Agenzia delle Entrate.
Per poter avere accesso all’agevolazione, è necessario effettuare il pagamento delle spese sostenute tramite bonifico per agevolazioni fiscali, in cui verranno specificati:
causale del versamento, che specifica che il pagamento è effettuato per interventi di recupero del patrimonio edilizio che danno diritto alla detrazione, oltre al relativo riferimento normativo
codice fiscale del beneficiario della detrazione
numero di partita IVA o codice fiscale del soggetto a cui viene fatto il bonifico
In caso di interventi di recupero del patrimonio edilizio che comportano un risparmio energetico, la relativa comunicazione va inviata all’ENEA.
La trasmissione delle informazioni e della documentazione attestante gli interventi eseguiti va effettuata – per via telematica – entro 90 giorni dalla data di chiusura dei lavori.
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